Dall'aeroporto di Parigi, la linea A diretta fino al capolinea, che è la stazione di fronte a Disneyland, rende l'accesso molto comodo. Il tragitto dura circa 45 minuti. Da quest'anno, il costo è di soli 2,5 euro, quindi anche la tariffa è conveniente. Dalla stazione, dopo i controlli di sicurezza dei bagagli, si arriva ai cancelli d'ingresso in meno di 2 minuti. Per entrare, è sufficiente mostrare il codice QR acquisito con lo smartphone, e la scansione è immediata, nessun problema.
L'anno scorso sono stato a Hong Kong Disneyland, e l'affluenza mi è sembrata leggermente superiore. Ci sono andato martedì 2 settembre, un giorno feriale subito dopo la fine delle vacanze estive, e pensavo di trovare meno gente, ma non era così. Comunque, l'attesa più lunga è stata di 40 minuti per Big Thunder Mountain, quindi non come a Tokyo.
Si legge spesso che i ristoranti richiedono la prenotazione, ma ci sono molti punti di ristoro da asporto e self-service, quindi non è un problema. Un menù hamburger costa circa 4000 yen, quindi i prezzi del cibo sono simili a quelli di Hong Kong.
Sembra che anche agli europei piaccia molto Mickey Mouse, infatti c'erano molti adulti che indossavano cerchietti per capelli da 25 euro (circa 5000 yen).
Anche al ritorno, essendo la stazione di partenza, sono riuscito a sedermi e a tornare in città tranquillamente. Non ho avvertito una sensazione di pericolo. Inoltre, all'andata, c'erano delle giovani giapponesi, probabilmente dirette all'outlet che si trova alla stazione prima del capolinea.